CULTURA E TEMPO LIBERO

AREA FILM | ARCHIVIO

La tenerezza
Gianni Amelio


http://th.cineblog.it/63UeGlN8KJumngfo2BTP4_4a3bM=/fit-in/655x437/http://media.cineblog.it/9/99d/la-tenerezza-trama-foto-e-locandina-del-film-di-gianni-amelio-5.jpgLo confessiamo. Abbiamo un pregiudizio positivo su Gianni Amelio. Nel panorama non troppo entusiasmante del cinema italiano, il vecchio regista è ancora una delle voci più lucide e coerenti di un cinema non banale, ostinatamente antimoderno, privo di qualsiasi ammiccamento.

“La tenerezza” ne è una testimonianza. Amelio ha fatto opere migliori, sicuramente, ma ancora a sprazzi riesce a sfruttare la lentezza e l’accuratezza dell’entomologo per fornirci squarci di umanità e di sentimenti che lasciano qualche segno (cosa non molto frequente, ahimè). Perché questo è un film di puri dialoghi, di sottintesi, di rabbie e di amori, che utilizza sapientemente la fantastica fotografia di Luca Bigazzi per smaterializzare anche un set così carico di evocazioni e di colori come Napoli, per farne uno sfondo quasi amorfo per le durezze della vita e dei rapporti umani.

Non è forse un caso che il finale di apertura a quella tenerezza che dà il titolo al film sia invece ambientata nella zona del nuovo centro direzionale di Napoli, anonimamente moderno con suoi palazzi e grattacieli in vetro e cemento da sembrare Milano (o qualsiasi altra grande città), quasi in opposizione voluta ai vicoli dei quartieri spagnoli e alla loro “vitalità” presunta. Non che il film sia esente da buchi nei personaggi, da qualche eccesso di ostentazione per le provi attoriali che ovviamente in un film del genere sono centrali , da qualche pedanteria eccessiva. Ma alla fine il risultato si può ben salvare, perché anche nel cinema italiano forse vale la citazione del poeta arabo che nel film riassume il suo senso: “la felicità non è una meta da raggiungere, ma una casa a cui tornare”.







Regia: Gianni Amelio

Sceneggiatura: Gianni Amelio e Alberto Taraglio (liberamente ispirato al libro “La tentazione di essere felici” di Lorenzo Marone)

Fotografia: Luca Bigazzi

Attori: Renato Carpentieri, Giovanna Mezzogiorno, Micaela Ramazzotti, Elio Germano, Maria Nazionale, Greta Scacchi

Produzione: Italia 2017